Spettacolo Kevin Spacey: indagato dalla Scotland Yard

La polizia di Londra ha avviato un’indagine per un caso di molestie sessuali avvenute nel 2005.

Kevin Spacey è stato iscritto nel registro degli indagati per il caso delle presunte molestie sessuali.

L’attore premio Oscar è finito nell’occhio del ciclone in seguito alle dichiarazioni di fine ottobre dell’attore Anthony Rapp, che ha raccontato di essere stato abusato dall’ex star di House of Cards nel 1986, quando aveva appena 14 anni.

Da quel momento si sono fatti avanti molti altri uomini che hanno accusato Spacey di «comportamenti inappropriati»: come riporta Variety, uno di questi casi risalirebbe al 2005 quando l’attore lavorava come direttore artistico all’Old Vic Theatre di Londra, che, la scorsa settimana, ha fatto sapere mediante un comunicato di aver ricevuto ben 20 segnalazioni.

La Scotland Yard ha confermato come le accuse siano connesse a un uomo, su cui esisteva una precedente indagine per un caso di molestie avvenuto nel quartiere di Lambeth nel 2008.

«Venerdì, 17 novembre, è stata sporta una nuova denuncia contro lo stesso uomo (sospettato nel 2008) - si legge nel comunicato diffuso dalla Scotland Yard -. Le accuse parlano di abusi sessuali contro un uomo (Vittima 2) avvenute nel 2005 a Lambeth. Gli ufficiali della Child Abuse and Sexual Offences hanno avviato un’indagine».

Lo scandalo è già costato caro a Spacey: il 58enne è stato licenziato da Netflix che ha fatto sapere di non voler avere nulla a che fare con lui per un’eventuale nuova stagione di House of Cards; la International Emmy Founders Award gli ha revocato il premio che avrebbe dovuto ritirare a novembre; infine la casa di produzione Imperative Entertainment e il regista Ridley Scott hanno deciso di tagliare le scene di «Tutti i soldi del mondo» in cui appare Spacey, sostituendolo con Christopher Plummer.

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