Regia L’addio di Gassmann ad Alessandro D’Alatri: «Dedicategli la serie tv "Un Professore 2"»
Il regista è morto a 68 anni per le complicazioni legate alla malattia di cui era vittima.
Il mondo del cinema piange la scomparsa del regista Alessandro D’Alatri, deceduto ieri mercoledì 3 maggio a Roma per via delle complicazioni legate alla malattia di cui soffriva.
Ad esprimere il suo cordoglio è stato anche Alessandro Gassmann, che ha lavorato in diverse occasioni con D’Alatri.
«Alessandro era un grande regista, uomo di cultura, persona dolce, generosa, scopritore di talenti e compagno di lavoro fantastico. Peraltro ci chiamiamo tutti e due Alessandro e siamo nati lo stesso giorno, 24 febbraio, sia pure in anni differenti», ha spiegato Gassmann all’Adnkronos.
«Con lui «I bastardi di Pizzofalcone» e «Un Professore», entrambi grandi successi. Stiamo girando ora con Alessandro Casale la seconda serie e mi piacerebbe fosse dedicata a D’Alatri, che mancherà a tutti noi, ed al quale dobbiamo tanto. Perdo un amico vero».
Anche lo scrittore Maurizio de Giovanni, dalla cui penna è nato il Commissario Ricciardi, lo ha ricordato con affetto.
«Nessuno come lui. Nessuno. Gli ho dato i miei sogni, e lui me li ha restituiti migliori. Nel mio cuore, per sempre».
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