Film «La Scuola Cattolica» sarà vietato ai minori di 18 anni

Covermedia

7.10.2021 - 11:10

Valeria Golino
Valeria Golino

Il film sul delitto del Circeo tratto dal romanzo di Edoardo Albinati e vincitore del Premio Strega del 2016, sarà nelle sale dal 7 ottobre.

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«La Scuola Cattolica» è finita sotto la scure della censura. Il film di Stefano Mordini tratto dal libro di Edoardo Albinati esce nelle sale il 7 ottobre e racconta il crimine che sconvolse l’intero Paese. Ma è proibito ai minori di 18 anni.

Alla base della censura ci sarebbe una chiave di lettura della vittima e del carnefice non educativa per un pubblico non adulto. Motivazione che non ha certo convinto l'autore del libro.

«Da spettatore del film trovo quanto meno singolare che a ragazzi e ragazze, che sono purtroppo abituati a conoscere ogni genere di violenza, perversione, oscenità attraverso tutti i mezzi a loro disposizione, venga proibito conoscere la ricostruzione di una storia vera», commenta Albinati.

Di cosa parla il film

«La scuola cattolica» porta sul grande schermo la tragedia che si è consumata nella notte tra il 29 e il 30 settembre del 1975 quando Donatella Colasanti e Rosaria Lopez sono state attirate con l'inganno dai pariolini neofascisti: Gianni Guido, Angelo Izzo e Andrea Ghira in una villa di proprietà della famiglia di quest'ultimo, col pretesto di una grande festa, e qui torturate fino alla morte. Rosaria è infatti deceduta in seguito alle ferite e ai traumi riportati quella notte, mentre Donatella, deceduta nel 2005, invece, è sopravvissuta al massacro solo perché si è finta morta dopo le ripetute violenze.

I responsabili del massacro furono condannati tutti e tre all'ergastolo, ma solo Izzo e Guido scontarono la pena: il giovane Ghira si rese irreperibile subito dopo i fatti e non ha mai scontato un solo giorno di carcere. Quando la condanna di Izzo fu convertita in semilibertà, l'uomo, che lavorava presso un'associazione di volontariato finanziata dalla famiglia, commise altri due omicidi: quello di una donna e di una bambina.

A dare il volto di vittime e carnefici sul grande schermo sono Valeria Golino, Riccardo Scamarcio, Jasmine Trinca, Benedetta Porcaroli, Giulio Pranno, Fausto Russo Alesi, Fabrizio Gifuni e Valentina Cervi.