Louis Garrel, 'L'uomo fedele' sono io
Casta, mi ispiro a Magnani, Schneider e Rowland
(ANSA) ROMA 5 APR – Marianne (Laetitia Casta) e Abel (Louis Garrel) si amano e vivono insieme, ma un bel giorno all'improvviso lei lascia lui perché aspetta un figlio da Paul, il miglior amico di Abel. Nessun dramma, nessun piatto rotto, nessuna richiesta di spiegazione da parte di Abel che fa i bagagli e se ne va. Inizia così 'L'uomo fedele' diretto e interpretato da Louis Garrel e in sala dall'11 aprile con Europictures. «Sono sempre stato circondato da donne forti – spiega a Roma Garrel – perciò sono abituato a lasciar fare alle donne. Molti uomini che hanno visto il film mi hanno detto che non si identificavano troppo in Abel, invece per me è normale».
«Questo è un film di sentimenti, ma non sentimentale – dice Garrell di questo suo secondo lavoro da regista -. E lavorare poi con Carrière è stato fondamentale perché io amo il sentimentalismo e lui lo odia. La bellissima Casta: attrici di riferimento? «Sicuramente Anna Magnani, Romy Schneider e Gena Rowland».
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