Spettacolo Louis Tomlinson: una furia dopo lo scioglimento degli One Direction

Il cantante era contrario alla “pausa” della band, lontana dalle scene del 2016.

Louis Tomlinson non voleva lasciare gli One Direction.

Nel 2015 la boyband ha annunciato di volersi concedere una pausa a tempo indeterminato per dare ai suoi quattro componenti (Harry Styles, Liam Payne, Niall Horan e lo stesso Louis) la possibilità di lanciare degli album da solisti. Alla notizia però Louis non ha reagito affatto bene, come rivelato dallo stesso cantante britannico al The Telegraph: «All’inizio ero una furia. Stavamo lavorando sodo, alcuni dicevano che lavoravamo anche troppo, ma non era vero. Ciò accade quando fai parte di una band che è a tua misura. Pensavo di essere pronto per questo break, ma per me è stato un colpo duro…».

«Una settimana dopo, ricordo di essermi detto: “Batti il ferro mentre è caldo”, ma non ero pronto. Ero amareggiato e arrabbiato. Non capivo il motivo per cui non saremmo potuti rimanere insieme. Ma ora, nonostante ancora non capisca le ragioni individuali, li rispetto», ha affermato Tomlinson.

Louis infine sperava in una pausa più breve. «Se fosse stato per me, avrei detto: “Ok, prendiamoci un anno sabbatico”. Sono sicuro che ci sono delle analogie con altre band. È stato come veder chiudere la Coca-Cola per me. Non dici semplicemente: “Appendiamo le scarpe al chiodo” perché si tratta di un qualcosa di davvero enorme».