Termini offensiviLucio Corsi nella bufera: «Quel testo rafforza stereotipi contro i rom»
Covermedia
20.3.2025 - 13:00
Lucio Corsi
L'attivista Rašid Nikolić denuncia il brano «Altalena Boy»: «Frasi offensive, ritiri la canzone o la modifichi». L'artista tace, ma la polemica investe anche l'Eurovision.
Il cantautore Lucio Corsi, secondo classificato a Sanremo e prossimo rappresentante italiano all'Eurovision, finisce nella bufera per una canzone del 2015.
Il brano «Altalena Boy» contiene una strofa incriminata: «C'è chi dice: «Lo hanno preso gli zingari e lo hanno portato in un campo fuori Roma"».
Rašid Nikolić, attivista rom, ha inviato una lettera formale all'artista chiedendo la revisione o il ritiro del pezzo: «Il termine «zingaro» è dispregiativo, deriva dalla schiavitù. E accusare i rom di rapire bambini alimenta un pregiudizio pericoloso». Nikolić ha lanciato anche una petizione su change.org per vietare legalmente i termini offensivi contro rom e sinti.
Il cantautore non ha ancora risposto. «Spero che tu prenda posizione e racconti fiabe che non feriscano», dice Nikolić, rivolgendosi a Corsi.
La polemica rischia di accompagnare l'artista fino all'Eurovision, dove l'attenzione sarà altissima.