Spettacolo Macaulay Culkin: gli abusi del padre

L’attore di «Mamma ho perso l’aereo» ha abbandonato Hollywood per via del turbolento rapporto con suo padre Kit.

La decisione di Macaulay Culkin di abbandonare il cinema è stata in parte causata dalle violenze fisiche e psicologiche di suo padre, l’attore Kit Culkin. Il 37enne era diventato famosissimo da bambino per il film «Mamma, ho perso l’aereo» (1990), ma dopo qualche anno aveva rinunciato alla sua carriera, intraprendendo una tortuosa strada di droghe e alcol.

«Era un uomo molto cattivo», ha rivelato Culkin al podcast di Marc Maron WTF. «Era violento. Fisicamente e mentalmente. Potrei farti vedere tutte le cicatrici che mi ha lasciato».

Secondo il racconto di Culkin, l’uomo decideva quali ruoli cinematografici dovesse accettare, fino al momento del divorzio da sua madre, avvenuto proprio dopo le riprese del suo ultimo film «Richie Rich - Il più ricco del mondo», del 1994. L’attore, conteso dai due genitori per la custodia, aveva successivamente denunciato sia mamma che papà al fine di azzerare il loro controllo sulla sua fortuna economica, all’epoca pari a circa 13 milioni di euro.

«Quel divorzio è stato una delle cose più belle che sia mai capitata», ha aggiunto. «Alla fine ho detto ai miei: “Ragazzi, io ne sono fuori. Spero che vi siate fatti i vostri soldi perché da me non ne arriveranno più».