Musica Eurovision, la Svizzera accede alla finale con il bernese Luca Hänni

Covermedia/babu

17.5.2019 - 09:32

Lo svizzero Luca Hänni ha eseguito una canzone pop intolata "She Got Me". 
Lo svizzero Luca Hänni ha eseguito una canzone pop intolata "She Got Me". 
Immagine: KEYSTONE/EPA/ABIR SULTAN

Lo svizzero Luca Hänni si è qualificato giovedì sera a Tel Aviv per la finale dell'Eurovision Song Contest. Con questo risultato Il 24enne bernese eguaglia il ticinese Sebalter, che partecipò alla finale nel 2014. L'evento conclusivo si svolgerà sabato.

Hänni ha interpretato una canzone pop dai suoni orientali che si intola "She Got Me", un brano scritto in collaborazione con un gruppo di compositori nazionali e internazionali.

La sua carriera nella musica è iniziata nel 2012 vincendo il concorso televisivo "Deutschland sucht den Superstar", che gli ha regalato molta popolarità, soprattutto nella svizzera tedesca.  Secondo i pronostici, il giovane elvetico potrebbe entrare nella top ten della finale.

Madonna: svelati i brani che canterà all’Eurovision

È ufficiale: Madonna sarà sul palco dell’Eurovision Song Contest 2019.

Dopo i dubbi dei giorni scorsi - legati alla mancata firma sul contratto -, la Regina del Pop sarà di scena all’Expo Tel Aviv, Israele, nella finale della manifestazione musicale.

Svelati anche i due brani che la diva 60enne canterà: Future, singolo estratto dal nuovo album Madame X, frutto della collaborazione con Quavo, e Like a Prayer, cult del suo ampio repertorio.

Madonna è arrivata in Israele nella giornata di martedì per prepararsi al meglio al suo show.

La diva aveva in realtà anticipato la sua presenza con un video criptico sui social network, girato all’interno dell’arena che ospita la kermesse.

«Siamo lieti di poter finalmente confermare che l’incomparabile icona della musica Madonna si unirà a noi quest’anno all’Eurovision - ha dichiarato il supervisor esecutivo Jon Ola Sand -. Sappiamo che sarà una notte memorabile e non vediamo l’ora di poterla condividere con tutti coloro che ci guarderanno».

Madonna sarà accompagnata sul palco da 35 coristi durante l’esecuzione di Like a Prayer.

Alla fine, dunque, la Signora Ciccone ha deciso di accettare l’invito di Israele, nonostante le proteste degli attivisti che le avevano chiesto di boicottare l’evento per via delle violenze sui palestinesi.

«Non smetterò di cantare per seguire l'agenda politica di qualcuno - ha affermato in sua difesa la cantante, intercettata da Reuters -, né smetterò di parlare contro le violazioni dei diritti umani ovunque siano. Il mio cuore si spezza ogni volta che sento di vittime innocenti in questa Regione e la violenza troppo spesso perpetrata per andare incontro agli obiettivi di persone che traggono beneficio da questo antico conflitto. Spero e prego affinché possiamo liberarci da questo terribile ciclo distruttivo per creare un nuovo percorso di pace».

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