Spettacolo Mahmood: «Sono salvo perché il successo è arrivato a 27 anni»

CoverMedia

11.9.2020 - 13:09

Source: Covermedia

L'autore di “Soldi” è finito sotto i riflettori «dopo aver preso tante porte in faccia».

La gavetta? Mahmood non ha dubbi: è stata fondamentale per godersi il successo.

Il cantante di Gratosoglio è finito sotto i riflettori con la vittoria a Sanremo 2019, riconoscimento che il musicista ha intascato dopo anni di tentativi.

«Sono salvo perché il successo è arrivato a 27 anni, dopo aver preso tante porte in faccia, quando avevo i piedi ben piantati per terra, mentre vivevo ancora con mia madre», afferma Mahmood nella sua intervista a GQ Magazine.

«Sono ancora convinto che quello che ho oggi, domani può non esserci: se non mi impegno e perdo il lavoro, non è colpa degli altri, ma solo mia».

Per rimanere sulla cresta dell'onda l'autore di “Dorado” si ispira inoltre a molti nomi della musica italiana contemporanea, autori che hanno spesso una forte influenza sulle sue scelte melodiche.

«Da chi mi sento sfidato? Da Madame. Da Massimo Pericolo», rivela Mahmood.

«Funziona così: ogni volta che mi viene una canzone mi chiedo cosa ne penserebbe, che so, Marracash. Allora lo ascolto facendo finta di essere Marra, per vedere l’effetto che fa. Poi rimetto play e immagino che stia ascoltando Madame. È una roba da matti, ma serve a trovare sfumature diverse nelle mie canzoni, a capire cosa può cogliere la gente».

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