Spettacolo Marco Giallini sulla moglie scomparsa: «Il dolore non si esorcizza»

CoverMedia

25.2.2019 - 13:11

Source: Covermedia

L’attore romano al cinema con «Domani è un altro giorno» ricorda la moglie Loredana, morta a causa di un'emorragia cerebrale.

Con «Domani è un altro giorno» Marco Giallini torna sul grande schermo calandosi nei panni di un uomo che affronta la morte con dignità, aplomb e un tocco di ironia.

Il film diretto da Simone Spada arriva nelle sale il 28 febbraio e parla di Giuliano, che malato di tumore ai polmoni decide di affrontare un viaggio di quattro giorni per dire addio ai luoghi e alle persone a cui è più legato.

Scelta ora condivisa dallo stesso interprete rimasto vedovo nel 2011 a causa dell’improvvisa scomparsa della moglie Loredana, morta per una fulminante emorragia cerebrale.

«Ho capito a mie spese che bisogna parlare senza tenersi nulla dentro, perché poi ci si ritrova con i rimpianti delle cose non dette e ci fanno stare male tutta la vita», racconta Marco Giallini a La Gazzetta dello Sport.

Sebbene dal luttuoso incidente siano passati quasi dieci, il dolore dell’attore è sempre presente.

«Il dolore? Quello che è successo, così improvvisamente poi, non si esorcizza. Puoi solo provare a rimuoverlo. So che può sembrare brutto, ma inizio ad andare al cimitero solo adesso».

Curiosità da star

Tornare alla home page