Dopo la vittoria Marco Mazzoli: «Non rifarei mai più l’Isola dei Famosi»

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21.6.2023 - 16:30

Marco Mazzoli
Marco Mazzoli

Ha vinto la 17esima edizione del celebre reality, ma lo speaker radiofonico fa dietrofront: «Alcuni concorrenti fingevano davanti alle telecamere».

A poche ore dal suo trionfo come vincitore dell’Isola dei Famosi, Marco Mazzoli ha rilasciato un’intervista esclusiva al Corriere della Sera, dove stila il bilancio della wild experience.

«Mi ci sono ritrovato per errore, l’ho fatto per il mio amico e collega di radio, Paolo Noise, che poi è dovuto rientrare in Italia per un problema di salute. E lui mi ha chiesto di restare. I primi 3 giorni volevo fuggire e le prime 5 settimane ho fatto di tutto per andarmene e farmi cacciare via. Poi alla fine ho ceduto. Non so cosa sia scattato, ma mi sono tolto la tuta da supereroe che indosso in radio, per avere l’immagine di cattivone, ed è vento fuori il vero Marco, orso, timido gentile. E alla fine è andata bene», racconta Mazzoli, che sull’isola ha dovuto convivere con gli altri membri del cast.

«Alcuni concorrenti recitavano platealmente, sembrava di essere in una telenovela. Fingevano davanti alle telecamere. Usavano strategie (all’inizio non ho neppure capito cosa significasse la parola strategia)», ricorda il conduttore dello storico programma «Lo Zoo di 105» su Radio 105.

Amicizie e litigi sull'isola 

«Ho legato tantissimo con Andrea Lo Cicero (ex rugbista), siamo diventati fratelli; ha simpatizzato con Alessandro Cecchi Paone e il suo fidanzato Simone: ho costruito un nido d’amore per la loro intimità, alla faccia di chi dice che sono omofobo; ed è nata un’amicizia con Cristina Scuccia (ex suora): è una persona straordinaria, è uscita dal guscio. Spero di frequentarla. Quanto a Helena Prestes (modella brasiliana) ho provato ad andarle incontro, ma alla fine avevano ragione gli altri naufraghi: è una persona davvero problematica. E ho avuto un litigio acceso con Gian Maria Sainato (un influencer, ndr) che ha cercato di far passare me e Paolo come due omofobi».

A mettere a dura prova la resistenza dei concorrenti c’erano numerose avversità.

«Sì. Nessuno di noi pensava a una cosa così difficile. Ti manca l’energia, non stai in piedi, non mangi, non dormi, non sai dove fare i bisogni, non sai dove fare la doccia, non senti i tuoi amori. Tremendo».