Spettacolo Marilyn Manson: la polizia ascolterà una delle presunte vittime

L’artista rischia di finire al centro di un’indagine penale.

La polizia di Los Angeles presto ascolterà almeno una delle presunte vittime di Marilyn Manson per determinare se esistano gli estremi per un’indagine penale.

A gettare delle ombre sul passato del rocker è stata l’ex Evan Rachel Wood, che ha rivelato di aver subito abusi fisici e psicologici da parte dell’artista durante tutta la loro relazione.

Poco dopo, altre donne, tra cui l’attrice di «Trono di Spade» Esme Bianco, hanno raccontato le loro esperienze al fianco di Manson.

Marilyn si è sin da subito difeso parlando di «orribile distorsione della realtà».

«Le mie relazioni intime sono sempre state completamente consensuali con partner che la pensavano allo stesso modo. Indipendentemente da come e perché altri stanno scegliendo di travisare il passato, questa è la verità», ha dichiarato.

Dopo le accuse, tuttavia, Marilyn è stato licenziato dalla sua etichetta discografica e dalla sua compagnia di talent agent, la Creative Artists Agency, oltre ad aver perso due ruoli cinematografici.

Oggi, come riporta TMZ, gli agenti hanno esaminato alcune delle accuse rivolte al 52enne e chiesto a una delle presunte vittime, la cui identità non è stata resa nota, di raccontare la sua versione dei fatti.