Spettacolo Metallica: non pagano il chitarrista che va su tutte le furie

Il rocker ha definito la band «un branco di bastar*i» per non avergli corrisposto il meritato cachet dopo un concerto.

Il chitarrista Thin Lizzi, ovvero Eric Bell, ha dichiarato guerra ai Metallica. Il motivo dello scontro sarebbe la mancata parcella che la rock band doveva corrispondere al chitarrista ingaggiato per suonare la canzone folk irlandese Whiskey In The Jar durante lo spettacolo della band heavy metal al Point Theatre di Dublino il 5 luglio 1999.

All’epoca il chitarrista viaggiò dal Regno Unito a Dublino nell’aereo privato della band.

Tuttavia Thin Lizzi ha assicurato al quotidiano The Irish Sun di non aver mai ricevuto il compenso concordato in euro 2.300 euro.

Ricordando quello che è successo dopo lo spettacolo, ha spiegato: «Erano circa le tre e mezza del mattino. Il trasporto era organizzato e c'era un'auto per portarmi a casa. Li aspettavo in silenzio da un bel pò, il che non significava nulla per loro. Ma mi hanno consegnato una grossa palla di magliette, portachiavi e cappelli dei Metallica. Sono stato fregato. Poi se ne sono andati tutti».

Quando un membro del suo team si è avvicinato ai Metallica per via del mancato pagamento «li ha trovati impossibili, tanto da dover rinunciare».

«Sono un branco di ciarlatani. Non riuscivo a credere a quello che hanno fatto, soprattutto perché sono ricchi. Se mai i Metallica mi avessero chiesto di suonare ancora con loro, avrei preteso 5mila in anticipo. In moda da averli in tasca», ha concluso Bell.