Spettacolo Michael B. Jordan: in terapia dopo «Black Panther»

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6.2.2019 - 16:33

Source: Covermedia

Una volta finite le riprese del film, l’attore ha avuto qualche difficoltà a livello emotivo.

Sul set dell’ultimo action movie di Ryan Coogler, «Black Panther», Michael B. Jordan è riuscito ad entrare meravigliosamente nel suo personaggio di Erik Killmonger. Tanto che, alla fine, non riusciva più ad uscirne. Per questo ha richiesto l’aiuto di uno psicologo.

«Sono andato in terapia, ho iniziato a parlare con la gente, ho iniziato ad aprirmi un po' di più», ha confidato il bel 31enne al SuperSoul Conversations di Oprah, come riportato da USA Today. «All’inizio è stata un po' dura, poi ho notato l’affetto delle persone, quello che avevo sempre cercato di mantenere fuori, quando volevo starmene da solo il più possibile».

Nel film, basato sul personaggio di Pantera Nera della Marvel, l’attore si cala nei panni del cattivo, antagonista del supereroe interpretato da Chadwick Boseman.

«L’infanzia di Erik era stata molto solitaria. Non c’erano tante persone con cui poteva parlare riguardo a quel posto chiamato Wakanda, che non esisteva», continua Jordan. «Non ho avuto uno schema da seguire per calarmi nel suo personaggio; ho semplicemente fatto ciò che sentivo di fare o che mi sembrava giusto fare in quel particolare momento».

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