Rivelazioni Michael Douglas sul padre Kirk: «Mi manca ogni giorno di più»

All'indomani della sua Palma d'oro al festival di Cannes, il celebre attore si racconta a cuore aperto: dalla sua infanzia come figlio d’arte al dietro le quinte di blockbuster indimenticabili, come «Basic Instinct».

Michael Douglas ha regalato al pubblico di Cannes i suoi ricordi privati relativi a famiglia e vita professionale.

Davanti alla platea della sala Buñuel, all'indomani della consegna della sua Palma d’oro, l’attore parla anche del rapporto con il defunto padre Kirk, ben argomentato nel documentario «Michael Douglas, le Fils Prodige» di Amine Mestari.

«Quando ero un ragazzino mio padre faceva cinque o sei film all'anno e io da figlio glielo rimproveravo, più di una volta anche nelle interviste all'inizio della mia carriera gliel'ho rinfacciato perché non avevo tutta l'attenzione che avrei voluto. Oggi che sono padre mi guardo indietro e dico: "Non è stato per niente male come papà". Mi manca ogni giorno di più», ha affermato Michael come riportato da «Repubblica».

«Mio padre e sua moglie Anne si sono conosciuti qui al festival (di Cannes, ndr), lei era una pubblicista, si sono innamorati. Nonostante i miei genitori abbiano divorziato quando ero piccolo sono andati sempre d'accordo, mio padre si è risposato, mia madre pure e uscivano insieme in quattro anche senza noi figli», ricorda Douglas.

«Ricordo che scandalizzammo i francesi»

«Qui a Cannes sono venuto la prima volta per Sindrome cinese, con cui Jack Lemmon ha vinto il premio per il miglior attore, un film sul quale siamo stati molto attaccati perché era contro l'energia nucleare e poi tredici giorni dopo l'uscita del film c'è stato un incidente in una centrale nucleare in Pennsylvania che praticamente era la stessa raccontata nel film. Io prima di fare il film non ne sapevo niente di queste questioni, mi sembrava solo un horror tra un uomo e una macchina, poi ho preso consapevolezza, è stata come un'epifania. Per anni sono stato contro l'energia nucleare, oggi – con i problemi del surriscaldamento climatico – le mie idee sono cambiate».

L’iconico attore ha parlato anche del film «Basic Instinct» sulla Croisette nel 1992.

«Ricordo che scandalizzammo i francesi. Persino per la Francia vedere quelle scene di sesso su grande schermo al Palais era troppo. Noi pensavamo che qui nessuno ci avrebbe fatto troppo caso, in fondo siamo in Francia, e invece ogni moglie francese poi ha trascinato il marito in sala».

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