Spettacolo Michael J. Fox finanzia l’app per il parkinson

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29.1.2018 - 16:34

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L'attore ha staccato un assegno da 113mila euro per sovvenzionare un tool che aiuta i malati di Parkinson.

Michael J. Fox ha donato 113mila euro a un programma di ricerca dell'Università di Londra per sovvenzionare un’app che aiuta i malati di Parkinson.

Il professor George Roussos ha iniziato la ricerca sullo sviluppo di un’applicazione, progettata per consentire ai pazienti affetti da Parkinson di registrare i propri movimenti su uno smartphone e valutare così riflessi e sintomi come tremori.

Il denaro investito dall'attore tramite la Michael J. Fox Fundation, permetterà al professore universitario di sviluppare un nuovo kit di strumenti software che consentirà a medici, pazienti e ricercatori di analizzare i dati registrati sull'app.

«Il nuovo toolkit ci aiuterà a sviluppare misure cliniche che potrebbero portare all'identificazione precoce di problemi come gli effetti collaterali dei farmaci e profili individualizzati dei pazienti per progredire nella valutazione personalizzata», ha dichiarato Roussos alla Press Association.

Secondo una sintesi della proposta di finanziamento, pubblicata sul sito web della Fondazione Fox, i boss dell'organizzazione sperano che oltre ad aiutare i pazienti a valutare i loro sintomi, l'app promuoverà anche un'ulteriore comprensione della malattia e ne indicherà la progressione.

L’applicazione dello studioso è attualmente in fase di sperimentazione clinica presso la University College London Hospitals.

Un certo numero di nomi famosi come il defunto pugile Muhammad Ali e il comico scozzese Billy Connolly hanno avuto o stanno combattendo contro il Parkinson, che colpisce il sistema nervoso centrale, causando sintomi come tremori, rigidità, lentezza nei movimenti.

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