Spettacolo Miley Cyrus denunciata da un’agenzia fotografica
Chosen Figure chiede alla popstar un risarcimento da 150mila dollari (133mila euro) per aver postato un’immagine di se stessa senza prima ottenere l'autorizzazione.
Guai giudiziari in vista per Miley Cyrus.
La star di «Wrecking Ball» è stata citata in giudizio da un’agenzia fotografica per aver postato sui social media uno scatto di cui non possedeva i diritti.
A sporgere denuncia è stata Chosen Figure, compagnia con sede ad Atlanta (Georgia), che ha accusato la popstar di aver condiviso una foto di se stessa mentre lasciava uno show di Marc Jacobs alla New York Fashion Week.
Lo scatto, pubblicato su Instagram dalla star in data 12 febbraio, raffigura Miley con indosso un crop top bianco e nero, dei pantaloni neri e un paio di stivali rossi a tacco alto.
La Cyrus avrebbe pubblicato l’immagine senza prima ottenere il permesso da Chosen Figure e senza citare il fotografo che l’aveva scattata.
Come riporta il New York Post, la compagnia ora chiede un risarcimento danni da 150mila dollari (133mila euro).
La foto in questione faceva parte di un trio di scatti postati dalla cantante lo stesso giorno: non è dato sapere se anche le altre due immagini siano soggette a copyright.
Recentemente anche Jennifer Lopez e Bella Hadid sono incappate in denunce simili, per aver postato delle foto senza chiedere l’autorizzazione.
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