Spettacolo Mingo accusato di truffa ai danni di Mediaset

L’ex inviato barese di Striscia la Notizia Domenico De Pasquale avrebbe truffato l’emittente televisiva con la complicità di sua moglie Corinna Martino.

Mingo è accusato di truffa aggravata ai danni di Mediaset.

L’ex inviato barese di Striscia la Notizia Domenico De Pasquale, in arte Mingo, e la moglie Corinna Martino, amministratrice della società Mec Produzioni, sono stati rinviati a giudizio dalla gup barese Annachiara Mastrorilli per i reati di truffa, simulazione di reato, falso, calunnia e diffamazione.

In seguito all’accusa l’avvocato della coppia Francesco Maria Colonna Venisti ha dichiarato: «Siamo certi che le ipotesi accusatorie saranno smentite nel corso del dibattimento».

Secondo un report de La Repubblica, nel periodo fra dicembre 2012 e dicembre 2013, la Mec Produzioni si è fatta pagare 10 servizi realizzati per Striscia la notizia relativi a casi inventati e spacciati per veri: facendosi rimborsare costi non dovuti per figuranti e attori, pari ad un totale di 170mila euro.

«Saranno contrastate efficacemente le notizie diffuse nel corso di questi mesi», cita una nota diffusa da Mingo e della signora Martino, riportata da Repubblica.

«Che non sono riuscite a infangare la reputazione di un professionista le cui qualità ultraventennali, non solo artistiche, non sono state mai discusse. Un professionista che continua a trovare apprezzamento e stima in Italia e all’estero. La fase delle indagini preliminari, e l’udienza preliminare stessa, non possono essere valutate con presunzione di colpevolezza e fungere così da gogna mediatica».

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