Spettacolo Morto Ezio Bosso: il ricordo degli artisti

CoverMedia

15.5.2020 - 16:31

Source: Covermedia

Il pianista scomparso il 15 maggio, dal 2011 soffriva di una malattia neurodegenerativa.

È morto Ezio Bosso. Il pianista, compositore e direttore d’orchestra aveva 48 anni e si è spento nella sua casa di Bologna.

Dal 2011 il musicista soffriva di una malattia neurodegenerativa, che si è ulteriormente complicata in questi mesi di isolamento. Lo scorso gennaio Bosso aveva fatto le ultime serate, dirigendo la Europe Philharmonic. Tuttavia, parlando con Il Corriere della Sera durante il lockdown era risultato ancora propositivo, dichiarando: «La prima cosa che farò quando si apriranno le gabbie è mettermi al sole. La seconda sarà abbracciare un albero».

La scomparsa di Ezio ha causato profonda tristezza nel mondo della musica così come in quello dello spettacolo, dove Alba Parietti lo ricorda sui social con mestizia e sconforto.

«Ciao Ezio - scrive Alba mettendo anche un cuore rosso - ma questo non lo posso accettare... troppo triste pensare che non ci sei più. Non riesco ad accettare non l’ho mai accettato e non lo accetterò mai. Mi hai voluto proteggere dal dolore, con tutta la tua forza e in questo sei stato ingiusto e meraviglioso».

A ricordare Bosso è anche Carlo Conti ai microfoni dell’Adnkronos.

«Un dispiacere immenso. È stato uno degli incontri più emozionanti non solo della mia carriera, ma della mia vita - afferma il conduttore -. Quando incontri un uomo di questo spessore, non può far altro che esserti di insegnamento».

Nel 2016, Conti volle Bosso a Sanremo dove il pianista si esibì in una performance memorabile di 15 minuti che commosse tutti.

«Il ricordo che ho di quell'ospitata sul palco di Sanremo e del successo che ebbe, è che fu un momento vero - ricorda il conduttore -. Un momento che noi non avevamo minimamente preparato, è nato tutto sul palcoscenico. Ma era talmente vero e spontaneo, ed aveva una forza così unica che lo rese così forte».

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