Cinema e teatroMorto Hal Holbrook, noto per i ruoli di Mark Twain e Lincoln
SDA
2.2.2021 - 14:59
Lutto a Hollywood: è morto l'attore Hal Holbrook, 95 anni, celebre per le interpretazioni di Mark Twain e Abraham Lincoln, ma anche per film-cult come «Tutti gli uomini del presidente», «Capricorn One», «Una 44 Magnum per l'ispettore Callaghan» e «Into the Wild».
In realtà il divo è deceduto già il 23 gennaio, ha detto al «New York Times» la sua agente, ma la notizia è stata diffusa soltanto oggi. In America Holbrook divenne noto negli anni Cinquanta per un monologo teatrale e televisivo, in cui interpretava lo scrittore Mark Twain. Un ruolo che amava e che continuò ad interpretare fino a pochi anni fa.
Hal Holbrook era nato a Cleveland (Ohio) nel 1925. All'età di due anni i genitori lo abbandonarono, assieme alle due sorelle, dai nonni paterni, con i quali crebbe in Massachusetts. La sua passione per la recitazione nacque da adolescente, ma dovette interrompere gli studi di teatro a causa della Seconda guerra mondiale. Fu costretto ad arruolarsi e venne mandato per qualche tempo a Terranova, l'isola sulla costa orientale del Canada.
Un monologo di grande successo
Nel 1954 fece la prima rappresentazione di Mark Twain Tonight, il suo monologo teatrale in cui interpretava il celebre scrittore. Fu un successo e un paio di anni dopo venne ospitato in tv all'Ed Sullivan Show.
Grazie a quel monologo, replicato migliaia di volte, dagli anni Cinquanta fino al 2017, nel 1996 Holbrook vinse un Tony Award, l'Oscar del teatro.
La candidatura all'Oscar per «Into the Wild»
Al cinema il primo ruolo arrivò invece nel 1966 nel film «Il gruppo», regia di Sydney Lumet. Ma i suoi film più conosciuti e ancora oggi ricordati arrivarono dagli anni Settanta.
Holbrook fu il tenente cattivo in «Una 44 Magnum per l'ispettore Callaghan», Gola Profonda in «Tutti gli uomini del presidente» e il dirigente della Nasa che guida il complotto in «Capricorn One». Tra i tanti altri film della sua carriera, Holbrook recitò anche in «La battaglia di Midway», «Wall Street», «Il socio» e, in anni più recenti, in «Lincoln» e in «Into the Wild», grazie al quale fu candidato all'Oscar come miglior attore non protagonista.