Cinema È morto Rock Brynner, figlio della star di Hollywood Yul Brynner

SDA

26.10.2023 - 11:36

Rock Brynner è morto il 13 ottobre a Salisbury, nel Connecticut, all'età di 76 anni. Ha fatto mille mestieri e conosciuto gli artisti e le personalità più importanti del suo tempo.

Rock Brynner nel 1988.
Rock Brynner nel 1988.
imago images/Everett Collection

Keystone-SDA

È stato manager per il gruppo rock canadese-statunitense The Band, guardia del corpo per Muhammad Ali, contadino, pilota, artista di strada, romanziere e professore di storia.

Tanti mestieri che hanno messo in ombra quello che poteva essere un alloro più che sufficiente su cui riposare, ovvero essere il figlio del grande attore statunitense Yul Brynner (1920-1985).

L'annuncio della scomparsa è stato dato oggi al «New York Times» da Maria Cuomo Cole, una sua cara amica nonché sorella di Andrew Cuomo, ex governatore di New York, precisando che la causa del decesso, in una casa di cura, sono state le complicazioni del mieloma multiplo.

Come molti figli di persone ricche e famose, Rock Brynner ha condotto una vita incantata. Suo padre era noto per i ruoli da protagonista a Hollywood, a cominciare dal kolossal «I dieci Comandamenti», dove vestì i panni del faraone Ramses II.

Il glamour di prima classe circondava il figlio: Liza Minnelli fu una sua amica fin dall'infanzia; Elizabeth Taylor veniva a tutte le sue feste; il poeta e drammaturgo francese Jean Cocteau era il suo padrino.

Un dottorato in storia americana

Ma Rock Brynner ha fatto di più con il suo 'cucchiaio d'argento' di molti altri figli della cosiddetta 'famiglia reale' di Hollywood. Studente di talento, ha frequentato l'Università di Yale, il Trinity College di Dublino e la Columbia University di New York, dove ha conseguito un dottorato in storia americana nel 1993 prima di insegnare per oltre un decennio al Marist College.

Rock Brynner aveva un debole per cadere nelle orbite delle celebrità. Mentre era ancora in Europa si unì all'entourage di Muhammad Ali, che era in una sorta di tour mondiale dopo essere stato privato del titolo di campione dei pesi massimi a causa della sua posizione contro la guerra.

Grazie a lui si ebbe «L'ultimo valzer» di Scorsese

Dopo essere tornato negli Stati Uniti, Rock Brynner fece amicizia con Robbie Robertson, il chitarrista e autore principale delle canzoni per The Band, e per un certo periodo non fu solo il manager ma guidò anche il furgone che portava in giro il gruppo rock.

Quando Robertson espresse interesse a realizzare un documentario, Brynner, secondo il suo racconto, lo mise in contatto con un altro amico, il regista Martin Scorsese: il risultato nel 1978 fu «L'ultimo valzer», ampiamente considerato uno dei migliori documentari sui concerti mai realizzati.

Brynner raramente rimaneva a lungo nello stesso ruolo. Un giorno, all'inizio degli anni '70, era nel bar di un hotel di Londra quando incontrò un imprenditore di nome Isaac Tigrett, che aveva un'idea per un ristorante a tema rock 'n' roll.

I due divennero amici intimi e Rock Brynner e suo padre divennero i primi investitori nell'Hard Rock Cafe, fondato da Tigrett e Peter Morton, il cui padre aveva avviato la catena di steakhouse Morton's. Quando Tigrett si espanse a New York nel 1984, assunse Brynner come manager.

Scrisse la biografia di suo padre facendo cadere alcuni miti

Verso la metà degli anni '80, con i suoi giorni selvaggi alle spalle, Rock Brynner tornò alle sue attività intellettuali. Ha scritto una biografia di suo padre, «Yul: The Man Who I'd Be King» (1989), mentre completava il suo dottorato in storia americana alla Columbia University, con una specializzazione in storia costituzionale.

La biografia, apparsa quattro anni dopo la morte di Yul Brynner all'età di 65 anni, sfatava alcuni miti che suo padre aveva raccontato su se stesso (non discendeva, come sosteneva, da ceppi rom).

Ma dipingeva anche il ritratto di un uomo complicato, il cui immenso ego a volte ostacolava il suo amore genuino per il suo unico figlio e di come quel figlio lottava sotto il suo peso.

Brynner, un poco svizzero

Yul Brynner Junior era nato il 23 dicembre 1946 a Manhattan. Rock ha vissuto un'infanzia errante, seguendo la carriera del padre da New York a Chicago, a Los Angeles e, infine, in Svizzera, dove ha frequentato la Scuola Internazionale di Ginevra, un famoso collegio.

Grazie alle sue ricerche sulla Russia orientale, il Dipartimento di Stato degli Usa ha inviato Rock Brynner a numerose conferenze in quella regione. Lì ha reso omaggio alla sua famiglia aiutando ad aprire il Museo Brynner e svelando una statua di suo padre a Vladivostok, dove era nato, stando a Wikipedia, da papà russo di origine svizzera.