Il racconto Natasha Stefanenko e la sua infanzia in Russia: «È stata un vero incubo»

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23.5.2019 - 16:33

Source: Covermedia

La showgirl ha vissuto durante la Guerra Fredda col terrore che gli americani facessero scoppiare la Terza Guerra Mondiale.

L’infanzia di Natasha Stefanenko è stata dura.

Ospite a Vieni da me, la showgirl ha rivelato alcuni dettagli della sua giovinezza in Russia durante la Guerra Fredda, vissuta col terrore che gli americani facessero scoppiare la Terza Guerra Mondiale.

«Io ho vissuto tantissimo tempo col terrore del bottone rosso. A scuola ci dicevano che prima o poi gli americani avrebbero spinto il pulsante della bomba atomica e ci avrebbero fatto tutti saltare in aria», ha raccontato Natasha Stefanenko a Caterina Balivo.

«È stato un periodo che non dimenticherò mai. Vivevo nel terrore. Dovevamo fare tutto quello che ci dicevano. Ad esempio non potevo portare orecchini, ci dicevano che essere belle non era giusto. Dovevamo essere tutte pecore».

L’arrivo di Natasha in Italia è stato un guizzo del destino, così come la sua carriera di modella, perché la 50enne è in realtà laureata in ingegneria.

«Quando sono arrivata in Italia era per caso, per un concorso di modelle, ma io mi sono laureata in Ingegneria - racconta la Stefanenko -. Era il 1991 quando arrivai qui, ero impazzita per i supermercati. Da noi in Russia c'erano molti problemi. In Russia compravo tanto cibo per sicurezza, per non rimanere senza niente, i primi tempi qui da voi facevo lo stesso. Scorte su scorte».

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