CinemaPiù di un centinaio di pellicole al Neuchâtel International Fantastic Film Festival
js, ats
17.6.2021 - 15:07
La 20esima edizione del Neuchâtel International Fantastic Film Festival (NIFFF), che si terrà dal 2 al 10 luglio, proporrà un centinaio di film in formato ibrido, fra proiezioni in sala e in streaming.
Keystone-SDA, js, ats
17.06.2021, 15:07
17.06.2021, 15:10
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«Il NIFFF è il primo festival che si tiene in condizioni più o meno normali dall'inizio della pandemia. La preparazione non è stata semplice. Ci sono volute molta flessibilità e capacità di adattamento», ha dichiarato oggi Nathalie Randin, presidente del NIFFF.
Il festival proporrà più di 100 film, rispetto agli oltre 150 del 2019 quando aveva attirato 48'000 cinefili. Le sale potranno accogliere un massimo di 100 persone, mentre per la proiezione all'aperto in centro il limite sarà di 264 spettatori.
Dopo un'edizione 2020 tenutasi unicamente online, anche quest'anno una ventina di film e le tavole rotonde verranno proposti in streaming. Volker Engel, figura faro degli effetti speciali e vincitore dell'Oscar per «Independance Day», sarà presente a Neuchâtel per condividere la sua esperienza in «Godzilla».
Un pubblico molto giovane
Il NIFF attira un pubblico molto giovane, i tre quarti degli spettatori hanno infatti meno di 34 anni. «Come gli autori dei film d'altronde. Il festival pullula di giovani talenti», ha aggiunto Nathalie Randin. Numerosi cineasti presenteranno al NIFF il loro primo o secondo film.
La competizione internazionale, che concorre per il premio Narcisse H.R Giger di 10'000 franchi della Città di Neuchâtel, è composto da 14 titoli provenienti da 11 Paesi. La giuria sarà presieduta dalla scrittrice francese Sylvie Lainé.
Interrogazioni sul clima
Il clou di quest'anno sarà la prima internazionale di «Tides», un film del regista svizzero Tim Fehlbaum che mette lo spettatore di fronte alle conseguenze della catastrofe climatica. Con «Midnight in a perfect world», il filippino Dodo Dayao porterà lo spettatore nelle viuzze di una Manila infernale.
L'uomo e il suo rapporto con la natura saranno al centro di quattro titoli in competizione: l'eco-horror survivalista sud-africano «Gaia», l'avventura animata e utopica «Cryptozoo», con creature leggendarie, l'agghiacciante pasto mondano «The Feast» e il ritorno all'orrore con «In the earth».
Alla fine della 20esima edizione, entrerà in carica il nuovo direttore generale e artistico Pierre-Yves Walder. Sostituirà Anaïs Emery, che ha lasciato il NIFFF lo scorso anno per il Geneva International Film Festival (GIFF).