Spettacolo Nicola Savino torna alle origini: la radio in diretta dal salotto di casa
La quarantena ha imposto norme restrittive e distanziamento sociale, così la voce di “Deejay Chiama Italia” ha organizzato con il collega Linus dirette casalinghe.
La radio ai tempi del Coronavirus non ha mai perso un colpo.
Per evitare il diffondersi del virus, la quarantena ha imposto norme restrittive e distanziamento sociale, così “Deejay Chiama Italia” è tornata ai vecchi tempi, organizzando dirette simultanee da casa gestite da Linus e Nicola Savino.
«Bisogna avere l'intelligenza di flettere alle circostanze. Abbiamo cambiato il nostro modo di fare radio, siamo meno riferiti alle notizie che accadono nel mondo e raccontiamo di più l'isolamento delle persone. Più che senso di responsabilità, direi vocazione alla leggerezza, anche se raccontiamo drammi», spiega Nicola Savino a Leggo.
La scelta di convertire le postazioni radio in dirette lanciate dal salotto di casa è stata tuttavia una scelta premiata.
«Come sta andando? Molto bene, perché siamo partiti da lì - chiosa il 52enne di Lucca -. Non voglio gasarmi, ma se obblighi un campione dello sci a fare lo spazzaneve, ecco questo è lo spazzaneve della radio. Chi fa il nostro lavoro deve saper fare radio anche in condizioni disagiate».
Nicola e Linus lavorano gomito a gomito da una vita, questa è la prima volta che le circostanze li dividono.
«Mi sono attrezzato con telecamera e microfono che riprendono sempre Linus, quindi gli sguardi li deduco dal video. E poi siamo insieme da 22 anni, quindi non è difficile fare quello che possiamo e vogliamo in quelle due ore».
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