Spettacolo Pamela Anderson: più forte grazie a Playboy

CoverMedia

4.4.2018 - 11:11

Posare senza veli per la copertina del magazine ha liberato la star di Baywatch da vecchie paure.

Pamela Anderson ringrazia Playboy per averla «salvata».

L’attrice è diventata un’icona della rivista, posando nel 1989 per la copertina del magazine diretto da Hugh Hefner.

La scelta di mostrarsi senza veli ha aiutato l’ex star di Baywatch a esorcizzare alcuni brutti ricordi, tra cui le molestie sessuali subite da una babysitter quando era ancora una bambina.

«Ero terribilmente timida da bambina - ha dichiarato a Us Weekly -. Da giovane, la scelta di posare per Playboy mi ha dato una forza incredibile. Ha rappresentato un punto di rottura per me. Lì ho incontrato artisti, attivisti e gentiluomini. È stata una vita divertente e spericolata».

La strada che ha condotto Pamela a diventare un’attrice, una modella e un’attivista è stata tortuosa e piena di ostacoli, ma la star - che ha da poco raggiunto il traguardo dei 50 anni -, invita le giovani donne a non mollare e a continuare a inseguire i loro sogni.

«Invito tutti a essere coraggiosi e a saltare dall’altra parte della propria comfort zone - prosegue -. Ognuno nella vita vive le proprie tragedie. Ricordiamocelo e cerchiamo di essere buoni l’uno con l’altra».

A novembre, la Anderson venne attaccata da più parti per aver criticato le donne che si erano concesse facilmente a Harvey Weinstein in cambio di favori e/o parti cinematografiche.

L’attrice ha immediatamente rettificato, affermando come stesse solamente cercando di esortare le più giovani a non commettere errori simili.

«Hollywood è un posto difficile - continua nell’intervista -. Non è il mio luogo preferito. È tutto business, e se è quella la vita che vuoi, allora devi metterti in gioco. Io ora sono felice di vivere in Francia. Hollywood è troppo per me. Preferisco utilizzare le mie energie per altri fini».

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