Spettacolo Paola Barale: «La TV non mi ha delusa, però mi hanno negato tante opportunità»
La showgirl ospite di Francesca Fialdini parla della sua carriera, del tempo che passa e della libertà di essere se stesse.
10.03.2025, 11:00
Covermedia
Paola Barale si è raccontata senza filtri nel salotto televisivo di «Da noi... a ruota libera», ospite di Francesca Fialdini.
Durante l'intervista, ha ripercorso i momenti più significativi della sua carriera, esprimendo una certa insoddisfazione per le opportunità mancate.
«La TV non mi ha delusa, ma non mi hanno fatto fare tante cose che avrei voluto fare» ha ammesso la conduttrice e showgirl, sottolineando come il mondo dello spettacolo sia spesso governato da dinamiche che vanno oltre il talento e la determinazione. Pur senza rancore, ha lasciato intendere che il suo percorso avrebbe potuto essere più ampio e variegato.
Paola ha spiegato di non essersi mai sentita a suo agio con il mondo del gossip e della cosiddetta «TV del dolore», sottolineando la sua preferenza per un intrattenimento che trasmetta leggerezza e positività: «Non mi interessa la TV del dolore. Preferisco programmi che facciano stare bene le persone».
A pochi anni dal traguardo dei 60, la Barale affronta il tema dell'età con grande serenità: «Fra un paio d'anni arrivo ai 60... e allora?». Per lei, l'età non deve rappresentare un ostacolo, bensì un'opportunità di crescita e accettazione. Ha lanciato un messaggio forte contro i pregiudizi legati all'invecchiamento, criticando la tendenza, soprattutto sui social, a trattare con disprezzo le persone più mature: «Dobbiamo iniziare a pensare all'età in maniera diversa. Parliamo di vecchi con disprezzo, specialmente sui social, ma perché?».
Durante l'intervista, Paola ha anche ricordato sua madre Carla, scomparsa recentemente. Con un toccante messaggio sui social, l'ha salutata con affetto: «Mi piace ricordarti così. Buon viaggio».
Infine, ha affrontato un tema ancora troppo spesso considerato un tabù: la menopausa. La showgirl ha condiviso la sua esperienza personale, invitando le donne a non vivere questa fase della vita con vergogna o disagio: «Le donne non possono vivere un terzo della vita sentendoci sbagliate». Un'affermazione forte, con cui ha voluto rompere il silenzio e promuovere una maggiore consapevolezza.
Quando Francesca Fialdini le ha chiesto di definirsi, Paola Barale ha risposto senza esitazioni: «Cerco di essere una donna libera, per quanto sia possibile esserlo in questa società».
