Spettacolo Paola Cortellesi: «Sono una popolana acrobata»

CoverMedia

11.1.2018 - 16:36

Covermedia

Per realizzare il personaggio di Monica in «Come un gatto in tangenziale», l’attrice ha preso ispirazione da molte donne diverse.

Per cucirsi addosso il proprio personaggio in «Come un gatto in tangenziale», Paola Cortellesi ha preso ispirazione da molte donne diverse, e che oramai «conosce bene».

«Certo che la conosco, sono una grande osservatrice, come sceneggiatrice e attrice rubo dalla realtà. Ce la siamo immaginata così con Riccardo, Giulia Calenda e Furio Andreotti. Esuberante, sopra le righe, aggressiva nei modi. Una che ha avuto la forza di tirare su il figlio da sola in un ambiente pieno di insidie. E ha fatto un ottimo lavoro», spiega la 44enne a Il Corriere della Sera.

La commedia dolce-amara dal successo straordinario ha già intascato ben 6 milioni 584mila euro, aggiudicandosi il titolo di film italiano più visto delle feste e superando ogni cinepanettone.

«Monica è l’insieme di tante donne e ragazze che ho osservato, con cui ho parlato, in guerra con il mondo armate di disincanto. Una popolana acrobata che esorcizza la vita complicata apparecchiandosi in modo vistoso e affrontando il mondo con la corazza, contando solo su stessa».

Tornare alla home page