Spettacolo Paradise Garage, la fuga magica di Bark

ANSA

5.7.2019 - 14:05

L'artista, la mia fotografia è nata grazie alla luce italiana

ROMA, 5 LUG – «Tutti possono fare qualcosa di grande e creare il proprio 'Paradise Garage'. Bisogna solo concentrarsi. Quello che mi fa andare avanti ogni giorno è realizzare qualcosa di alternativo alla realtà»: con passione Jeff Bark racconta se stesso e il lavoro fatto per la sua prima personale italiana, ospitata a Palazzo delle Esposizioni fino al 28 luglio. Per il progetto di «Paradise Garage», a cura di Alessio de' Navasques, il fotografo statunitense, che ha incontrato il pubblico nell'Auditorium del museo, ha realizzato un viaggio immaginario nel nostro Paese, una fuga magica talmente costruita da sembrare reale: oltre 50 immagini, in una galleria di still life e ritratti che rievoca in chiave contemporanea le quadrerie conservate nei palazzi nobiliari romani. L'Italia ha avuto un ruolo cruciale nel suo modo di lavorare: «Ho vissuto a Milano, ne ho amato tanto la luce grigia, diversa dal sole della California», spiega, «posso dire che la mia fotografia è nata con la luce italiana.

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