'Pellicola d'oro' a Golino, Favino Anzellotti, Salvatori
Premi per mestieri set anche a Ralli, Amendola, Crescentini
ROMA, 29 LUG – Pierfrancesco Favino (Cinema) per Il Traditore e Sergio Castellitto (Serie tv) per Pezzi unici, migliori attori protagonisti; Valeria Golino (Cinema) per Tutto il Mio folle amore, e Cristiana Capotondi (Serie tv) per Ognuno è perfetto, migliori attrici protagoniste; Sonia Cilia (Il Traditore) e Alberto Maria Brusco (Gomorra – Quarta stagione) come migliore direttore di produzione; Danilo Bollettini (Il Traditore) e Roberto Ricci (L'immortale), come migliore tecnico di effetti speciali. Sono fra i premiati della decima edizione de La Pellicola d'oro, il riconoscimento, ideato da Enzo De Camillis, dedicato a valorizzare i mestieri e l'artigianato del cineaudiovisivo italiano. I premi alla carriera sono andati a Giovanna Ralli e al direttore della fotografia Blasco Giurato. Claudio Amendola ha ricevuto il premio speciale per il cinema e Carolina Crescentini il riconoscimento speciale per la serie tv.
Fra gli altri vincitori della stagione: Alessio Bramucci (5 è il numero perfetto) e Stefano Marino (Il nome della rosa) come migliori capo elettricisti. I migliori capo macchinisti sono Fabio Fumelli (Il Traditore) e Massimiliano Dessena (Il nome della rosa), mentre il premio speciale alla carriera è andato al macchinista Roberto Diamanti. La Pellicola d'oro come Miglior Sarta di Scena è andata a Melissa Anzellotti (Il primo re) e Maria Antonietta Salvatori (Il nome della rosa) . Migliori creatori effetti sonori/fonici di presa diretta sono Luca Anzellotti (L'immortale) e Alessandro Bianchi (Gomorra). I riconoscimenti per il migliore operatore di macchina li vincono Emiliano Leurini (5 è il numero perfetto) e Roberto Luzi (Il nome della rosa), e quelli come migliore attrezzista: Stefano Morbidelli (Il primo re) e Riccardo Passanisi (Il nome della rosa). (ANSA).
Tornare alla home pageANSA