È il suo terzo libroPiotta ricorda gli esordi con «Il primo re(p). Alle origini del rap italico»
Covermedia
4.10.2022 - 13:00
Il terzo libro del cantante romano, dopo «Pioggia che cade, vita che scorre» e «Troppo avanti: come sopravvivere al mondo dello spettacolo», è in uscita il 5 ottobre.
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04.10.2022, 13:00
04.10.2022, 13:04
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Col suo terzo libro Piotta ha fatto un tuffo nel passato. Si tratta del romanzo «Il primo re(p). Alle origini del rap italico», con cui il cantante romano ricorda i suoi esordi nel mondo «hip hop».
Oggi è un genere mainstream, ma quando Piotta mosse i primi passi nel '90, in Italia era un sound ancora inesplorato.
«All'epoca tutti ci ridevano in faccia... Quella generazione sentiva l'esigenza di raccontarsi con un nuovo linguaggio, che non era più quello del punk, del rock o del cantautorato. Avevamo una prateria davanti. E pian piano il verbo del rap si è diffuso: giravamo l'Italia e scoprivamo che ogni città aveva i suoi rappresentanti. Erano serate anche con 13 gruppi a suonare. Così il rap e ha iniziato ad avere un riconoscimento ufficiale», racconta Piotta nella sua intervista a Leggo.
«Il primo re(p). Alle origini del rap italico» – in uscita il 5 ottobre – è il terzo libro del cantante romano, dopo «Pioggia che cade, vita che scorre» e «Troppo avanti: come sopravvivere al mondo dello spettacolo».