Spettacolo Pupi Avati su «Il Signor Diavolo»: «Una favola contadina, con l’atavica paura del buio»

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23.7.2019 - 13:13

Source: Covermedia

Il nuovo horror del regista vede nel cast Lino Capolicchio, Massimo Bonetti, Alessandro Haber, Gianni Cavina e Andrea Roncato.

Con «Il Signor Diavolo» Pupi Avati è pronto a far tremare di paura la sua audience.

Dopo anni di tv, dal 22 agosto, il regista di Bologna torna al cinema con un horror che vede nel cast alcune sue vecchie conoscenze fra cui Lino Capolicchio, Massimo Bonetti, Alessandro Haber, Gianni Cavina e Andrea Roncato, riuniti per raccontare una vicenda spaventosa e credibile.

«Una storia che meritava di essere raccontata, mi appartiene profondamente: chierichetto professionale nella chiesa di San Giuseppe in Emilia, conobbi un cattolicesimo molto superstizioso, ed ecco questa favola contadina, con l’atavica paura del buio», dichiara Pupi Avati a Adnkronos, aggiungendo che, prima di trovare un accordo con la Duea Film e Rai Cinema, «il copione è stato rifiutato da sei distribuzioni, che non considerano più il genere».

«“Il Signor Diavolo” è ambientato nell’autunno del 1952 nel Nord Est, dove è in corso l’istruttoria di un processo sull’omicidio di un adolescente, a furor di popolo, indemoniato - racconta Avati -, nel mio immaginario c’era una dilatazione del sacro, quella figura che è il sacerdote preconciliare, che dal pulpito poggiava gli occhi su di me. Credo che la mia piccola creatività sia nata da questa paura».

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