Spettacolo Quentin Tarantino dice no alla versione R-rated di Star Trek?

Il regista non ha dato seguito alla discussione con la Paramount riguardo al progetto, che resta in stand by.

Quentin Tarantino potrebbe non approdare alla regia della versione di Star Trek R-rated, ovvero più violenta e adatta ad un pubblico adulto.

Dopo mesi di speculazioni sul suo possibile ingaggio nel film, il regista ha ammesso di non aver ancora definito alcun tipo di contratto con la Paramount.

«Penso che mi stò allontanando da Star Trek, ma non ho ancora avuto una conversazione ufficiale con quei ragazzi (i boss dello studio)», ha detto Tarantino a Consequence of Sound.

Dopo «C’era una volta …a Hollywood» il regista sembra più orientato ad una produzione autoriale adatta ad un pubblico ristretto, non ad un block buster come Star Trek.

«In un modo strano, sembra che questo film («C’era una volta …a Hollywood», ndr) sarebbe stato l’ultimo», ha commentato Quentin.

«Quindi, mi sono tolto la pressione da dosso per realizzare questa ultima produzione. Voglio dire, a un certo punto c'è stato un momento in cui stavo scrivendo e dicevo: “Devo farlo adesso? Dovrei fare qualcos'altro? È questo il decimo film?”», ha spiegato il regista che per ora non ha le idee chiare sul prossimo passo.

«Non idea di quale storia racconterò nel prossimo film. Non ne ho nemmeno lontanamente un’idea», ha ammesso.

L'ultimo film di Star Trek, «Star Trek Beyond», del 2016 ha visto Chris Pine nei panni del Capitano Kirk e Zachary Quinto nei panni di Spock.

«C’era una volta …a Hollywood» si è aggiudicato il plauso della critica grazie anche all’interpretazione di

Brad Pitt e Leonardo DiCaprio. Con buona probabilità sarà uno dei maggiori contendenti agli Oscar del 2020.

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