Ridley Scott, 80 anni di un gladiatore
Ultimo film su rapimento Getty finito nel caso molestie Spacey
ROMA, 26 NOV - Non è facile immaginare un compleanno tranquillo per il baronetto Sir Ridley Scott, nato sotto il segno del Sagittario il 30 novembre a South Shields nella contea di Durham e quindi prossimo a festeggiare 80 anni ricchi di gloria pubblica e di amarezze private. In queste ore lo si immagina alle prese con lo spinoso caso del suo nuovo film, "Tutti i soldi del mondo", incentrato sul rapimento di Paul Getty: il film è previsto in uscita per Natale, in tempo per la campagna degli Oscar ma aveva tra i protagonisti Kevin Spacey. Il suo primo lungometraggio è "I duellanti" nel 1977, cui seguono "Alien" (1979), "Blade Runner" (1982) con Harrison Ford e un indimenticabile "vilain", Rutger Hauer. E' la consacrazione e la firma su uno dei film memorabili di tutto il '900. Non sarà sempre così. Tra i tanti titoli di un autore prolifico "Thelma & Louise" con Geena Davis e Susan Sarandon, 1991, "Il gladiatore" con Russell Crowe fino al recente sequel di Blade Runner di Denis Villeneuve da lui prodotto
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