Spettacolo Roberto Saviano denunciato dagli abitanti di Corleone

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10.11.2017 - 13:10

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L’ultima dichiarazione dello scrittore sul caso Spada ha ferito la sensibilità degli «onesti cittadini» che vivono nel comune italiano in provincia di Palermo.

Roberto Saviano è stato denunciato dal Centro Internazionale di Documentazione sulla Mafia e del Movimento Antimafia di Corleone.

Nell’ultimo video postato dal giornalista a commento del caso Roberto Spada, arrestato per aver spaccato il naso al reporter Rai di Nemo, il comune in provincia di Palermo è stato usato dal giornalista come termine di paragone dispregiativo, scatenando la reazione dei suoi «onesti cittadini».

«Ostia è terra di mafia e di intimidazione, di racket e di riciclaggio», dichiara il 38enne nella clip, aggiungendo: «Ostia è come San Luca, Ostia è come Corleone, Ostia è come Casal di Principe. Capitale di mafia».

Il commento dello scrittore napoletano su Corleone ha causato una severa reazione da parte dei cittadini e del suo centro antimafia, feriti dall’attacco mediatico.

«Il risveglio di stamattina ci lascia un po' l'amaro in bocca. Ci dispiace constatare che la nomea di Corleone città della mafia non riguarda solo persone andate avanti a pane e Padrino ma anche Roberto Saviano che da anni "combatte" contro la camorra e incontra quotidianamente persone che a causa della camorra hanno perso parenti, sorrisi e speranza», spiegano a Il Giornale i ragazzi del Museo sulla mafia di Corleone.

«L’ avevamo invitato a venire: se solo avesse accolto l'invito, si sarebbe reso conto che Corleone si, ha da raccontare storie di lupare e dolore, ma oggi può raccontare storie di grandi lotte e di riscatto».

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