SpettacoloRoman Polanski teme il linciaggio: si ritira dai Cesar Awards
CoverMedia
28.2.2020 - 13:12
Per evitare le proteste degli attivisti, il regista di «Rosemary's Baby» non presiederà ai premi francesi.
Roman Polanski ai Cesar Awards non ci sarà. La decisione del regista di non presiedere alla cerimonia è stata dettata dal timore di un «linciaggio pubblico» da parte degli attivisti e delle attiviste femministe.
Il veterano del cinema era atteso alla kermesse con il suo nuovo film «L'ufficiale e la spia», sulla persecuzione dell’ufficiale ebreo Alfred Dreyfus, membro dell’esercito francese.
«Sappiamo già tutti come andrà a finire quella sera», dice Polanski all’agenzia di stampa francese Agence France-Presse. «Gli attivisti mi stanno già minacciando di un linciaggio pubblico, e tanti dicono che protesteranno fuori dagli Awards. In condizioni tanto miserevoli che spazio può esserci per un film che difende la verità, la lotta per la giustizia, l’odio cieco e l’antisemitismo?».
La news arriva a pochi giorni dalle pesanti critiche inflitte ai boss dei premi Cesar da parte dell’attrice Adele Haenel, che ha accusato il regista del suo primo film, Christophe Ruggia, di molestie sessuali quando lei aveva appena 12 anni.
«Lo schifoso Polanski sta sputando in faccia a tutte le vittime», ha detto la Haenel al New York Times. «Questo significa che stuprare le donne non è poi così male».
I Maneskin a Montreux: «Qui si respira musica ovunque»
I Maneskin cavalcano l'onda del successo: lo scorso fine settimana hanno suonato davanti a 70.000 persone a Roma, martedì sera a Montreux. blue Music ci svela i loro consigli per il trucco e perché distruggono i loro strumenti sul palco.
13.07.2022
Christa Rigozzi: "Ecco perché dovete venire a fare un giro in Ticino"
Blue News ha incontrato l'ex Miss Svizzera in occasione dell'inaugurazione della nuova «Walk of Fame» di Locarno, dove gli artisti che si esibiscono a «Moon & Stars» immortalano le loro impronte in cubi di bronzo.
16.04.2022
Dubai, lo spettacolo pirotecnico per festeggiare l'arrivo del 2022
Fuochi d'artificio illuminano il Burj Khalifa di Dubai, la torre piu' alta del mondo, mentre l'orologio batte la mezzanotte negli Emirati Arabi Uniti. Dubai festeggia cosi' l'arrivo del nuovo anno.
01.01.2022
I Maneskin a Montreux: «Qui si respira musica ovunque»
Christa Rigozzi: "Ecco perché dovete venire a fare un giro in Ticino"
Dubai, lo spettacolo pirotecnico per festeggiare l'arrivo del 2022