Spettacolo Rupert Grint: «J.K. Rowling? La rispetto, ma non condivido le sue opinioni sulle persone trans»

L'attore si unisce alle co-star Daniel Radcliffe ed Emma Watson nella protesta contro l'autrice di «Harry Potter».

Rupert Grint scende in campo a difesa delle persone transgender, dopo le controverse dichiarazioni di J.K. Rowling sulla delicata tematica.

L’autrice di Harry Potter è da mesi nell’occhio del ciclone per una serie di affermazioni considerate transfobiche, poi parzialmente ritrattate.

Contro di lei si sono già scagliate molte star di Hollywood, compresi i protagonisti della saga Daniel Radcliffe e Emma Watson.

Intervistato da Esquire, Rupert – che in «Harry Potter» interpretava il personaggio di Ron Weasley -, ha affermato: «Sono estremamente grato per tutto ciò che JK Rowling ha fatto per me. Penso che sia una persona estremamente talentuosa e, insomma, chiaramente le sue opere sono geniali, non spetta a me dirlo», ha dichiarato Grint. «Ma penso che anche tu possa provare un enorme rispetto per una persona ed essere comunque in forte disaccordo con essa, soprattutto riguardo tematiche del genere. All'epoca di quelle dichiarazioni ho pensato che il silenzio potesse essere ancora più forte. Ho sentito di dover rimanere in silenzio perché penso che siano temi importanti. Quel che voglio dire è che non voglio parlare di tutto questo... In generale, non credo di essere un'autorità in materia. Gentilezza e rispetto per le persone credo siano valori fondamentali».

In precedenza, Rupert aveva dichiarato al The Times: «Sono fermamente schierato con la comunità trans e mi associo ai sentimenti già espressi da molti dei miei colleghi. Le donne trans sono donne. Gli uomini trans sono uomini. Dovremmo tutti avere il diritto di vivere con amore e senza il giudizio degli altri».

Radcliffe, che nella saga di fantasia vestiva i panni del protagonista Harry Potter, ha chiarito la sua posizione già alcuni mesi fa. «Le donne trans sono donne. Qualsiasi affermazione che neghi questo, cancella l’identità e la dignità delle persone transgender e va contro tutto ciò che sostengono le associazioni di professionisti che hanno molta più esperienza in materia di me o di Jo».

Dello stesso avviso Emma Watson: «Le persone trans sono ciò che dicono di essere e meritano di vivere la propria vita senza essere costantemente interrogate o informate di non essere chi dicono di essere».

«Voglio che i miei followers trans sappiano che io e tante altre persone nel mondo, vi vediamo, vi rispettiamo e vi amiamo per quello che siete».