La struttura ospiterà quattro sale prove insonorizzate, impianti di post-produzione, uno studio di animazione e dei bacini per filmare scene sull'acqua.
Russell Crowe realizza il suo sogno di aprire un nuovo studio di produzione cinematografica nel New South Wales. L’attore, nato in Nuova Zelanda, ma residente per buona parte della sua vita in Australia, lavorerà per la realizzazione di pellicole su scala minore.
La struttura sorgerà vicino al villaggio turistico Pacific Bay Resort, e ospiterà quattro sale prove insonorizzate, impianti di post-produzione, uno studio di animazione, una scuola di cinema e bacini per filmare scene sull'acqua.
«Voglio che la East Coast dell’Australia diventi sinonimo di produzione cinematografica», ha dichiarato Crowe a Variety. «Non vogliamo competere con la Disney o con la Warner Bros. Stiamo cercando di rendere questo un impianto di produzione su misura per garantire che i film di piccole e medie dimensioni e i progetti da 10 a 100 milioni di dollari abbiano uno spazio nel quadro delle infrastrutture cinematografiche dell'Australia in futuro».
La struttura inoltre offrirà a cast e crew la possibilità di soggiornare al suo interno, grazie alla presenza di preesistenti camere di hotel e di spazi dedicati al benessere.
«Non si tratta di un’idea nuova», ha aggiunto il Premio Oscar. «Se guardate i vecchi studi di Hollywood e i bungalow, offrivano anche la possibilità di soggiornare nelle ore precarie di ripresa».
Russell sarà il principale investitore e curatore del progetto.
L’Australia è un’area molto sicura dal punto di vista sanitario, grazie alle politiche di contenimento del coronavirus messe in atto dal governo.
Per tale ragione, molte produzioni, come la serie tv «Nine Perfect Strangers» con Nicole Kidman o «Thor: Love and Thunder», sono state girate proprio in Australia.
Covermedia