Cinema Russell Crowe: «Il Gladiatore 2? Mi fa sentire a disagio». Ecco perché

Covermedia

12.6.2024 - 11:01

Russell Crowe in «Il Gladiatore» di Ridley Scott, film del 2000.
Russell Crowe in «Il Gladiatore» di Ridley Scott, film del 2000.
DREAMWORKS/UNIVERSAL PICTURES / BUITENDIJK, JAAP / Courtesy Album

Il sequel del film arriverà nelle sale a novembre.

Russell Crowe ammette di sentirsi «a disagio» all'idea che Ridley Scott stia girando un sequel de «Il Gladiatore».

Al podcast «Kyle Meredith With...», l'attore ha speso parole non proprio lusinghiere in vista del rilascio del film, sequel del colossal che nel 2000 lo consacrò nell'olimpo di Hollywood con la conquista dell'Oscar.

«Il fatto che ne stiano facendo un altro mi fa sentire un po' a disagio – ha dichiarato Crowe -. Perché ovviamente sono morto e non posso dire nulla su ciò che accade».

«Un paio di cose che ho sentito mi hanno fatto dire: «No, no, no, questa cosa non fa parte del viaggio morale di quel particolare personaggio.» Ma non posso dire niente, non spetta a me, io sono sei piedi sotto terra. Vedremo come sarà».

«C'è un pizzico di malinconia e gelosia»

«Il Gladiatore 2» vedrà nel cast Paul Mescal nei panni di Lucius, figlio di Augusta Lucilla, interpretata da Connie Nelsen, che torna nel cast. Tra le new entry ci saranno Pedro Pascal, Denzel Washington e Joseph Quinn.

Crowe, 60 anni, ha aggiunto: «Rifletto sull'età che avevo quando ho girato quel film e su tutte le cose che sono successe dopo, le porte che si sono aperte. Volendo essere onesti, c'è sicuramente un pizzico di malinconia, un pizzico di gelosia. Mi ricordo quando avevo dei tendini», ha scherzato.

Il film arriverà nelle sale il 22 novembre.

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