Spettacolo Russell Crowe: pelle danneggiata sul set di The Loudest Voice

CoverMedia

15.4.2019 - 13:12

Russell Crowe at BBC Radio 2

Featuring: Russell Crowe
Where: London, United Kingdom
When: 27 Sep 2017
Credit: Tony Oudot/WENN
Russell Crowe at BBC Radio 2 Featuring: Russell Crowe Where: London, United Kingdom When: 27 Sep 2017 Credit: Tony Oudot/WENN
Source: Tony Oudot/WENN

Il pesante trucco e la protesi facciale indossati sul set della serie tv hanno provocato abrasioni e arrossamenti di vario tipo all’attore.

La serie tv The Loudest Voice ha lasciato i segni sul corpo di Russell Crowe.

L’attore premo Oscar infatti si è ritrovato con la pelle danneggiata, dopo aver indossato una protesi facciale per interpretare il protagonista dello show Roger Ailes, l’ex boss di Fox News coinvolto in un serie di scandali a sfondo sessuale.

Per la parte, a Russell, è stato chiesto di cambiare radicalmente il suo aspetto fisico, ma, una volta svestiti i panni di Ailies, il divo de «Il Gladiatore» si è ritrovato con la pelle ricoperta di abrasioni.

«L’attore ha il compito di resistere: 5 mesi di protesi, 2 applicazioni di trucco…. Un regime di skin care che richiede disciplina», ha scritto su Instagram Crowe, mostrando gli arrossamenti attorno alle palpebre e al naso. «Dalla prospettiva di un attore, poter interpretare un personaggio come Roger Ailes è un dono… ma la battaglia fisica e mentale è stata molto intesa. Il rossore che potete notare sulla mia pelle è un danno vero e proprio».

The Loudest Voice, ispirato al libro di Gabriel Sherman intitolato The Loudest Voice in the Room, verrà trasmesso negli Stati Uniti il 30 giugno su Showtime.

Il resto del cast è composto da Naomi Watts (Gretchen Carlson), Seth MacFarlane (Brian Lewis) e Annabelle Wallis (Laurie Luhn).

Il The Hollywood Reporter ha recentemente pubblicato una foto dei protagonisti, completamente trasformati per la serie.

Sempre sulla rivista americana, poco prima delle riprese, Russell si diceva preoccupato per le lunghe ore da trascorrere nello studio del make-up artist.

«Quando avremo finito, avrò passato 12 giorni della mia vita su questa sedia», diceva il 55enne.

Tornare alla home page