Spettacolo Ryan Reynolds: no alle diete «estreme»

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1.12.2017 - 13:30

(Cover) - IT Showbiz - Ryan Reynolds è disposto ad ingrassare, dimagrire, o potenziare i muscoli per ricoprire una parte cinematografica, come ha già fatto in passato con i film «Deadpool» e «Blade: Trinity», il terzo film della nota saga Blade. Ma anche per l’affascinante 40enne vi è un limite.

«Hugh Jackman ha una dedizione verso il suo lavoro che io temo non avere!», ha dichiarato l’attore al magazine Men’s Health, riferendosi alla dieta da oltre 5.000 calorie al giorno intrapresa dall’attore per il suo ruolo da mutante in X-Men, Wolverine.

Per raggiungere il suo target di calorie, Jackman era infatti costretto a consumare un pasto anche nel mezzo della notte.

«Se io sono in piedi alle 2 del mattino vuol dire che qualcosa è andato terribilmente storto!», ha aggiunto Reynolds, che per tanti anni si è allenato con il noto personal trainer Don Saladino.

«(Don, ndr) ha programmi a cui posso accedere anche online, perché quando sono impegnato sul set ho orari molto strani. Non voglio essere obbligato ad incontrare qualcuno alle 4 del mattino in una palestra buia. Voglio andare a casa quando finisco».

L’attore, insieme a sua moglie Blake Lively, ha anche due figlie, James di 2 anni e Ines, nata lo scorso settembre.

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