Spettacolo Sandra Bullock: «Con i miei figli parlo di razzismo»

L’attrice ha già affrontato con i suoi due bambini i pregiudizi a cui potrebbero andare incontro per via del colore della loro pelle.

Sandra Bullock si definisce una mamma «iperprotettiva» verso i suoi due bambini.

L’attrice premio Oscar è madre di Louis, 8, e Lalla, 6, entrambi afro-americani e presi in adozione dalla Louisiana. Consapevole dei pregiudizi a cui potrebbero andare incontro per via del colore della loro pelle, la star racconta di aver già cominciato a parlare di problemi razziali con i figli, nonostante la loro tenera età.

«Sono iperprotettiva verso i miei bambini - ha dichiarato la Bullock all’australiano Daily Telegraph -. Ho parlato con loro di argomenti che sono sicura abbiano affrontato altri genitori di bambini di colore. A volte sono conversazioni che potrebbero mettere loro paura. A volte sono più sobria perché non voglio aggiungere ulteriore pressione».

Sandra, che interpreta una madre nel nuovo horror Netflix «Bird Box», ha avviato le pratiche per l’adozione del suo primogenito con l’allora marito Jesse James, per poi proseguire da single, dopo essere venuta a conoscenza dei tradimenti.

Per Sandra, impegnata tra set e famiglia, a volte non è facile trovare il giusto equilibrio.

«Ho bisogno di stare con loro in ogni singolo istante - ha dichiarato durante una recente intervista al Today Show -. È più difficile per me andarmene di quanto non lo sia per loro. Non vado via spesso e non lavoro più come un tempo. La mia priorità sono i miei figli, i miei figli e ancora i miei figli. La mia famiglia».