Spettacolo Sara Daniele: «Quando è morto mio padre ho iniziato a bere»

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4.1.2018 - 16:43

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La figlia di Pino Daniele ha annegato nell'alcol la tristezza per la perdita del genitore.

Per Sara Daniele la perdita del padre Pino è stata una tragedia insormontabile.

La 21enne improvvisamente colpita dalla grave perdita nel gennaio 2015, ha oggi confessato che per non gettarsi nello sconforto, all’epoca annegava la tristezza nell’alcol.

«Dopo la morte di mio padre, nei mesi successivi, quando il rumore intorno a noi si era spento e l’attenzione scemata, quando la gente pensava che ormai il brutto fosse passato, è successo che io mi sono persa. Ma per davvero. Passavo la mia giornata in tuta e alle 11 del mattino avevo già il bicchiere di vino in mano. Odiavo tutto e tutti. Per prima me stessa», racconta Sara Daniele a Oggi, spiegando come riesce a sopportare la mancanza dell’iconico musicista.

«Un giorno ho capito che dovevo cambiare qualcosa, io e basta, e ho telefonato all’università inglese che mi aveva accettato l’anno precedente e ho chiesto di rientrare la sessione successiva… So benissimo di essere scappata. La mia famiglia ha elaborato il lutto, io l’ho solo accantonato. Così per me è come se mio padre fosse in tour… Ho fatto tante cose in questi tre anni, tante scelte, tante sfide, è normale che io mi chieda cosa mio padre ne avrebbe pensato. Sarebbe fiero di me oggi? Ho la fortuna di sentire ancora la sua voce, ma non è l’artista che mi manca, ma il padre».

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