Stati Uniti Scontri a Washington: lo sdegno delle star di Hollywood

Covermedia

7.1.2021 - 09:50

Mark Ruffalo, Pink e Sarah Jessica Parker tra le star che hanno reagito di fronte alle scioccanti immagini della violenta protesta dei supporter di Donald Trump.

Le star di Hollywood esprimono sdegno e disgusto per la violenta manifestazione dei sostenitori di Donald Trump.

In una delle notti più buie della democrazia americana, i supporter del tycoon hanno preso d'assalto il Campidoglio di Washington mentre si stava svolgendo la seduta con cui il Congresso avrebbe dovuto formalizzare la vittoria del presidente eletto Joe Biden.

Alcuni dimostranti hanno rotto vetri e finestre, riuscendo ad accedere a Capitol Hill, dove tutti i politici sono stati costretti a lasciare l’edificio in sicurezza. Il bilancio dell'accaduto è di diversi feriti e quattro vittime.

L’appuntamento con l’elezione di Biden è stata rinviata, mentre molti personaggi del cinema e della musica internazionale si sono schierati contro la violenta manifestazione e lo stesso Trump, reo di aver aizzato la folla a reagire ai presunti brogli elettorali.

Mark Ruffalo: «Un tentativo di colpo di stato»

L’attore Mark Ruffalo, notoriamente democratico, ha scritto: «Questo è un tentativo di colpo di stato in nome di Trump e dei suoi alleati complici. Questo dice tutto su Trump e sulla sua amministrazione. I codardi del GOP devono essere puniti».

«Immaginate se fosse stata una nostra protesta. Ci sarebbero stati fiumi di sangue sulle nostre strade e nessuno di noi sarebbe stato armato. Questo è stato permesso».

La star di «Pulp Fiction» Rosanna Arquette ha aggiunto: «Hey polizia di Washington DC dove avete lasciato i gas lacrimogeni? Non erano degli animali le persone che in estate protestavano per chiedere giustizia… e ora? Fatemi vedere».

Dure le parole anche della star di «Sex and the City» Sarah Jessica Parker: «Inimmaginabile. Grave. Scioccante. Ma non sono sorpresa».

«Sono senza parole», ha scritto Chris Evans.

Critiche anche da parte di Chloe Grace Moretz, Finneas, 50 Cent e Octavia Spencer.

Pink: «Mi vergogno di ciò che sta accadendo»

Pink ha così tuonato: «In quanto cittadina americana, figlia di due veterani, e sorella di un altro, mi vergogno per quello che sta succedendo a Washington. Ipocrisia, vergogna, imbarazzo».

«Questo è un triste giorno per l’America».

Trump, dopo diverse ore di scontri violenti, ha chiesto ai manifestanti di agire pacificamente: parole giunte troppo tardi e dopo due mesi in cui l’ormai ex presidente ha fomentato le frange più estreme e radicali del suo elettorato.

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