Spettacolo Serena Rossi si dedica al sociale con l'associazione SpesaSospesa
La joint venture che vanta il patrocinio del Comune di Napoli, ma anche di Perugia, Catanzaro, Torino, Alessandria.
Se possibile, il distanziamento sociale ha reso Serena Rossi ancora più vicina alle persone in difficoltà. Infatti, da quando è iniziata la quarantena, l’interprete di «Io sono Mia» è al lavoro a SpesaSospesa: un progetto di beneficenza che ha elaborato insieme al suo compagno Davide Devenuto.
«“SpesaSospesa” si interfaccia con altre startup simili e con chi ci segnala sul territorio i punti di criticità», racconta Serena Rossi a Il Corriere della Sera.
«Si viaggia su un doppio binario di solidarietà. Si raccolgono cestini di alimenti di prima necessità destinati a chi non può permettersi neanche di mangiare con dentro tutto cibo proveniente da aziende alimentari in difficoltà. Così, fra l’altro, otteniamo anche un terzo obiettivo, quello di non buttare via ciò che non si riesce a consumare».
La joint venture che vanta il patrocinio del Comune di Napoli, ma anche di Perugia, Catanzaro, Torino, Alessandria.
«Canalizziamo la paura e la rabbia in nuove idee e iniziative. E non dimenticandoci mai di sostenere gli altri
Per raccogliere fondi destinati al progetto nel mondo dello spettacolo, Serena ha usato il tradizionale passa parola, che per ora non sembra sortire l’effetto desiderato.
«C’è molta differenza fra tv, cinema e teatro - commenta la Rossi -. I film, per esempio, mi pare che abbiano trovato un nuovo filone con la distribuzione in streaming. Le produzioni hanno deciso comunque di farli uscire online e devo dire che l’iniziativa sta avendo successo».
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