Miniserie Netflix Sollima racconta «Il Mostro» di Firenze senza Pacciani

Covermedia

23.10.2025 - 11:00

Stefano Sollima
Stefano Sollima

La nuova miniserie di Stefano Sollima rivisita il caso del Mostro di Firenze, eliminando la figura di Pietro Pacciani e riportando al centro la società che ha generato l'orrore.

Covermedia

Stefano Sollima porta su Netflix «Il Mostro», miniserie in quattro episodi che riapre le ferite del caso del Mostro di Firenze (1968-1985) senza nominare Pietro Pacciani.

Una scelta che sposta lo sguardo dal colpevole al contesto.

Presentata fuori concorso a Venezia 82, la serie sceglie il silenzio su Pacciani per raccontare la genesi di un male collettivo. «L'orrore, per essere davvero raccontato, va attraversato, non aggirato», ha dichiarato Sollima al Corriere della Sera.

La narrazione parte dal duplice omicidio di Signa del 1968, quello di Barbara Locci e Antonio Lo Bianco, da cui nacque la cosiddetta «pista sarda»: la prima indagine ufficiale che collegò gli omicidi a un gruppo di emigrati sardi nel Fiorentino.

Una teoria mai dimostrata, ma emblematica del clima di sospetto, pregiudizio e razzismo che permeava l'Italia dell'epoca – elementi che Sollima trasforma in metafora del bisogno collettivo di un capro espiatorio.

Dopo «Suburra» (2015), «Soldado» (2018) e «Adagio» (2023), il regista firma una nuova immersione nel buio dell'animo umano.