Cinema sperimentale A Zurigo la Spagna è il Paese ospite della 23esima edizione di Videoex

sifo, ats

29.9.2021 - 08:00

Videoex si tiene in alcuni spazi della vecchia caserma di Zurigo.
Videoex si tiene in alcuni spazi della vecchia caserma di Zurigo.
Keystone

Stufi di James Bond & Co.? A Zurigo si apre venerdì prossimo la 23esima edizione del festival internazionale del video e del film sperimentale «Videoex». La rassegna, che si conclude il 10 ottobre, presenta più di 150 lavori.

Keystone-SDA, sifo, ats

La Spagna è quest'anno il Paese ospite di Videoex. «Il cinema sperimentale spagnolo si presenta come una rivolta alla guerra e alla dittatura di Franco, durata fino al 1975», indicano in una nota gli organizzatori.

Il festival zurighese – unico in Svizzera ad allontanarsi dal cinema narrativo – presenta ad esempio i lavori del fotografo andaluso José Val de Omar «che con il suo «Tríptico elemental de España» celebra la patria in modo affascinante e al contempo irritante».

Nella sezione spagnola vengono inoltre presentate opere d'avanguardia dei surrealisti Salvador Dalí e Luis Buñuel, «film che vanno contro qualsiasi convenzione». Come pure quelle di Segundo de Chomón, che «gioca con colori e spazi temporali».

Tacita Dean e Korakrit Arunanondchai

Fra i programmi speciali spicca quello dedicato all'artista britannica Tacita Dean, le cui opere rigorosamente analogiche su pellicola sono solitamente mostrate nell'ambito di musei o esposizioni.

Il festival propone inoltre la serie completa «Painting with history in a room...» del regista thailandese Korakrit Arunanondchai: una collaborazione con il Migros Museum für Gegenwartskunst di Zurigo, dove fino al 9 gennaio si può visitare la sua mostra «Songs for dying / Songs for living».

Un altro programma speciale è dedicato alla regista e artista spagnola basata a Londra Aura Satz, che «esplora tecnologie cinematografiche e musicali dimenticate permettendo così un nuovo accesso a codici e sistemi di registrazione».

Concorso svizzero e internazionale

La sezione «CH-Fokus» offre uno scorcio nella produzione al crocevia tra film e arte dell'artista basilese Max Philipp Schmid. La sezione «CH-Special» è dedicata quest'anno alla regista cilena Jeannette Muñoz che lavora a Zurigo. Seguace dell'avanguardia e del cinema sperimentale, ha già partecipato a festival internazionali rinomati come la Berlinale.

Anche quest'anno Videoex presenta un concorso internazionale, suddiviso in cinque blocchi tematici, e un concorso svizzero, con dieci opere. I lavori selezionati per il concorso elvetico vengono proiettati sabato 2 ottobre e sabato 9 ottobre. La premiazione si tiene il 10 ottobre.

Videoex si tiene in alcuni spazi della vecchia caserma di Zurigo.