Spettacolo Spike Lee difende Woody Allen

CoverMedia

15.6.2020 - 16:35

"The Dead Don't Die" New York Premiere at Museum of Modern Art - Red Carpet Arrivals

Featuring: Spike Lee
Where: New York, New York, United States
When: 11 Jun 2019
Credit: Ivan Nikolov/WENN.com

Featuring: Spike Lee
Where: New York, New York, United States
When: 11 Jun 2019
Credit: Ivan Nikolov/WENN.com
"The Dead Don't Die" New York Premiere at Museum of Modern Art - Red Carpet Arrivals Featuring: Spike Lee Where: New York, New York, United States When: 11 Jun 2019 Credit: Ivan Nikolov/WENN.com Featuring: Spike Lee Where: New York, New York, United States When: 11 Jun 2019 Credit: Ivan Nikolov/WENN.com
Source: Ivan Nikolov/WENN.com

Il regista di «Match Point» è stato recentemente inserito nella lista nera del cinema, in seguito alle accuse di cattiva condotta sessuale avanzate da diverse celebrità.

Spike Lee è sceso in campo a difesa del suo «amico e grande regista» Woody Allen, recentemente inserito nella lista nera del cinema, in seguito alle accuse di cattiva condotta sessuale.

Il cineasta di «Match Point» è stato accusato di molestie da sua figlia Dylan Farrow e da numerose celebrità, che nel corso degli anni hanno lavorato con lui. Le attrici si dicono tutte pentite di aver infine accettato lavorare con l’iconico regista.

Tuttavia, parlando allo show di WOR In the Morning, Spike mette a tacere le voci su Woody, dichiarando: «Questa situazione non coinvolge solo Woody. A volte l’unico modo per dimenticare una persona - oltre a ucciderla - è ignorarla del tutto».

E ancora: «Woody è un mio amico, un fan dei Knicks (New York Knicks, squadra di basket) e so che sta attraversando un periodaccio».

Spike è intervenuto nel programma radiofonico per promuovere il suo nuovo film Netflix «Da 5 Bloods», su quattro veterani di guerra del Vietnam che tornano negli Stati Uniti per cercare i resti della loro squadra, con la promessa di un tesoro sepolto.

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