Spettacolo Stranger Things: ritirata la denuncia per plagio

Il regista Charlie Kessler aveva accusato i fratelli Matt e Ross Duffer di avergli rubato l’idea originale nella stesura della serie Netflix.

La denuncia per plagio presentata un anno fa contro i fratelli Matt e Ross Duffer è stata ritirata.

Ad avanzare l’accusa era stato il regista Charlie Kessler, che nell’aprile 2018 decise di agire legalmente contro i creatori dello show con protagonisti Winona Ryder, David Harbour e l’astro nascente Millie Bobby Brown.

Nel suo esposto, Kessler sosteneva che i due fratelli si fossero illegittimamente ispirati a «Montauk», cortometraggio incentrato su alcuni esperimenti governativi, da lui prodotto e premiato all’Hamptons International Film Festival, e di cui aveva parlato proprio con i Duffer durante il Tribeca Film Festival, quattro anni prima che Stranger Things arrivasse su Netflix.

Nella giornata di ieri, lunedì 6 maggio, Kessler ha rilasciato una nota per comunicare di aver scelto di ritirare la sua denuncia. A convincere il regista a rinunciare alla causa legale sono stati una serie di e-mail e documenti Google, che dimostrano come i fratelli Duffer avessero cominciato a lavorare sulla serie culto nel 2010, dunque molto prima di «Montauk».

«Dopo aver ascoltato le deposizioni dell'ultima settimana dell'esperto legale che avevo ingaggiato, mi è apparso chiaro che, nonostante quanto avessi creduto in passato, il mio lavoro non ha nulla in comune con lo sviluppo e la creazione di Stranger Things - si legge nell nota -. Alcuni documenti del 2010 e del 2013 provano che i Duffer hanno creato in modo indipendente lo show. Di conseguenza, ho ritirato la mia richiesta e non farò ulteriori commenti in merito».

Soddisfazione anche da parte di Netflix, che presto rilascerà la terza stagione della serie.

«Siamo felici di poter mettere questa causa infondata alle nostre spalle. Come abbiamo sempre detto, Stranger Things è una creazione originale e innovativa. Siamo orgogliosi di questo spettacolo e dei nostri amici Matt e Ross, la cui visione artistica ha dato vita alla serie e la cui passione, immaginazione e instancabile duro lavoro insieme al cast e alla troupe di talento l’hanno resa una serie di grande successo, amata dagli spettatori di tutto il mondo», ha dichiarato un portavoce del colosso di servizi streaming.