Le nuove regole sul servizio postale imposte dal presidente degli Stati Uniti d’America hanno fatto infuriare la popstar.
Taylor Swift si è scagliata contro Donald Trump per via delle recenti misure adottate sul servizio postale.
Il presidente ha già dichiarato di non voler stringere nessun tipo di accordo con i Democratici sul finanziamento al sistema postale americano.
Senza quel denaro votare per posta sarà molto più difficile e per molte persone, data l’emergenza coronavirus, sarà impossibile recarsi di persona ai seggi.
«Lo smantellamento calcolato del sistema postale di Trump dimostra chiaramente una cosa: sa benissimo che non lo vogliamo come nostro presidente», ha scritto la cantante su Twitter. «Ha scelto di barare apertamente e mettere le vite di milioni di americani a rischio nel tentativo di mantenere il potere».
«L’incapacità di Donald Trump ha peggiorato gravemente la crisi in cui siamo e lui ora sta sfruttando questa cosa per sovvertire e distruggere il nostro diritto a votare e votare in sicurezza. Richiedete in anticipo la scheda elettorale. Votate in anticipo».
Qualche giorno fa l’ultima decisione di Trump è stata criticata da un altro cantante, Jason Mraz.
«Manomettere le elezioni è illegale. Lo è anche la frode postale... Assicuriamoci che il direttore delle poste e il presidente siano ritenuti responsabili delle loro azioni a cominciare da un cambio di personale alla Casa Bianca», ha scritto su Instagram.
Le elezioni presidenziali 2020 sono fissate al prossimo 3 novembre.
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