(Cover) - IT Showbiz - Quella di ieri è stata una giornata importante per Taylor Swift, che puntando il dito contro l’imputato David Mueller, ha dato la sua versione dei fatti sotto giuramento. Il DJ di Denver è sotto accusa per molestie sessuali dopo aver «palpato» la cantante nel backstage di un suo concerto risalente al 2013.
«Mi ha decisamente palpato, lasciando la mano lì (sul fondoschiena, ndr) per molto tempo», ha confessato la diva di «Shake It Off», come riportato dal Guardian.
«È durato abbastanza per farmi capire con assoluta certezza che era intenzionale. Ha lasciato la mano sulla mia natica nuda mentre io mi spostavo velocemente. Per una frazione di secondo ho pensato che fosse un errore. Mi sono spostata da un lato di fretta… ero scioccata perché non avevo mai avuto a che fare con una cosa del genere prima… mi ha afferrato la natica sotto la gonna. La sua mano era sotto la mia gonna».
L’accusa è in possesso di una foto, fornita anni fa dal TMZ, in cui la Swift posa insieme ad una fan e allo stesso DJ, la cui mano è difatti «nascosta» dietro alla cantante.
«Dopo che è successo, mi sono come spenta», ha aggiunto la bionda 27enne. «Ho detto solo “grazie per essere venuti” e poi se ne sono andati».
Mueller nel frattempo è stato licenziato dalla radio di Denver per cui lavorava, la KYGO.
Cover Media
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